Welfare aziendale

Per la rassegna #LavoroConDignità, un approfondimento su un tema che penso sarà molto di moda nei prossimi anni: il welfare aziendale. Infatti, visto il progressivo smantellamento dello Stato sociale, sempre di più si sostituirà l’azienda allo Stato, nell’erogazione dei servizi di welfare… con esiti imprevedibili!

Concetti chiave

Il welfare aziendale in breve. Traducendolo come “benessere aziendale”, consiste in una serie di benefit e prestazioni che un’azienda mette a disposizione dei propri dipendenti, per migliorarne la qualità della vita. Le misure non dovrebbero riguardare il sostegno al reddito ma, nell’accezione odierna, sono tangenti anche a questo campo.

Per molte imprese, è ormai parte integrante della propria strategia. Soprattutto quella riguardante la sostenibilità: non a caso, sempre più spesso si parla di politiche ESG, cioè legate ai temi dell’ambiente, dell’impatto sociale e della governance. Calcolando anche il ruolo che può giocare nella sanità integrativa e nel welfare territoriale, potrebbe realisticamente essere interessante per la collettività.

Il limite del welfare aziendale. Solitamente, il welfare dovrebbe soddisfare esclusivamente i bisogni “sociali” delle persone (educazione, cura, assistenza, ecc) e non l’acquisto di buoni-spesa, o voucher per gli acquisti sulle piattaforme e-commerce. Il rischio, inoltre, è che non si va ad alimentare neanche il contesto sociale in cui i lavoratori si trovano a vivere.

Ma i sindacati dov’erano in tutto ciò? Non metto in dubbio la critica a questo modello, per carità. Però-però-però, ho dei dubbi: i soldi direttamente in tasca, ti cambiano concretamente la qualità della vita, o no? Come mai, in un contesto produttivo fatto per oltre il 90% da MPI, i sindacati non propongono soluzioni smart per aziende al di sotto dei 10 dipendenti? Per ottenere benefit, devo veramente passare ancora attraverso la contrattazione collettiva?

Link utili

Come al solito, il mio consiglio è di studiare: qui trovi un doc con vari link utili, che approfondiscono la questione meglio di come possa fare io. Enjoy 😉


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