Il reddito di cittadinanza

Per la rassegna #LavoroConDignità, facciamo un po’ di pulizia sulla misura di contrasto alla povertà più discussa degli ultimi anni in Italia: il reddito di base, o di cittadinanza, come è stato definito. Siccome i miti da sfatare sono veramente troppi, mi atterrò allo stretto necessario.

Concetti chiave

Il reddito di cittadinanza (rdc, d’ora in avanti) ha radici antiche. Si parte già dalla fine del ‘700 e lo puoi trovare sotto vari nomi: reddito di base, reddito di cittadinanza universale, o reddito minimo universale. Il principio è sempre quello di un’erogazione monetaria, cumulabile anche con altri redditi, distribuita a tutte le persone dotate di cittadinanza, o di residenza.

Il rdc è una misura liberista, ma all’Italia pandemica è servito. Alle penultime elezioni politiche, io non votai M5S proprio a causa di questa proposta. Il mio ragionamento era semplice: gli art. 4 e 36 della Costituzione, in cui credo profondamente, stabiliscono inequivocabilmente che noi italiani vogliamo un lavoro, non una mancia. Se vuoi capire perché è un mancia, basta che studi perché l’economia sia ormai finanziarizzata. Però, alla luce del covid-19, ammetto che è servito per non far saltare tutto qui in Italia (più o meno come accaduto per le pensioni). Allo stato attuale, forse, dovrebbe essere migliorato più che abolito.

#IlCircoMediatico ha insistito molto sul denigrare il rdc. In questo caso penso di non dovere aggiungere nulla: vai su un motore di ricerca e copia/incolla “rdc illeciti”, “rdc pusher”, “rdc mafiosi”, o la più esotica “rdc furbetti”. L’altra parte della retorica mainstream, si è concentrata sulla ristorazione e il turismo: in particolare, sul fatto che con contratti da fame, stranamente, le persone preferiscano non lavorare… ma pensa te…

I dati sul rdc non sono esattamente come ci raccontano. Esattamente come per la spesa pubblica, la realtà è diversa. Ti riporto un semplice dato del 2021: all’epoca, i disonesti del rdc avevano sottratto, pare, 40 milioni di euro. Individui vergognosi. Però, facciamo due conti: in due anni e mezzo, la spesa per il rdc è stata di circa 17 miliardi di euro; dunque, 40 milioni rappresentano lo 0,25%… Sul serio, di cosa stiamo parlando?

Link utili

Come al solito, il mio consiglio è di studiare: qui trovi un doc con vari link utili, che approfondiscono la questione meglio di come possa fare io. Enjoy 😉